Ma cantanti e musicisti non sono state le uniche stelle della serata, tantissimi erano anche i big della gastronomia siciliana e italiana che hanno deliziato gli ospiti con i sapori e i profumi dell’isola.
“Volevamo che il nostro matrimonio fosse anche un’occasione per far conoscere e promuovere le bontà della nostra Sicilia Bedda – racconta il cantautore augustano. E’ stata una festa dove tanti amici chef, produttori e vignaioli hanno voluto donarci qualcosa di speciale per il nostro giorno più bello. Il loro affetto si è trasformato in un’emozione gastronomica da condividere con i nostri invitati. E’ stato davvero emozionante. Un grazie speciale va a tutti quelli che hanno contribuito a rendere così speciale questo giorno.”
Una squadra di trenta tra chef, produttori e street fooder coordinati da Andrea Graziano, founder di Fud Bottega Sicula, che insieme a Tiziano di Cara e i suoi soci hanno fatto da padroni di casa del Nautoscopio, che dall’inizio dell’estate ospita Fud Bocs, il fortunato format di hamburgheria di pesce e stuzzicherie di mare targato Fud.
Moltissimi i nomi blasonati della ristorazione siciliana da Pino Cuttaia, che ha deliziato gli ospiti con il suo celebre “la Scala dei Turchi” a Ciccio Sultano con uno dei suoi piatti più famosi “Spaghetti Sultano Taratatatà”, Martina Caruso del Signum di Salina con “pane, pomodorini e limone” e Valentina Chiaramonte del Fud Off di Catania con “A Caval Tonnato”. E poi ancora Bonetta dell’Oglio con “inversione di tendenza”, Fabrizio Mantovani con “spaghettino freddo Palermo-Bangkock”, Giorgio cicero “gnocco di tenerume”, Gianfranco Pascucci con “Stracotto alla romana” e le imperdibili “tagliatelle mojito” di Dum Dum Repubblic.
Veri e propri omaggi agli sposi sono invece stati i piatti ideati per l’occasione da Gioacchino Gaglio con “Toda joya, Toda Beleza” e Pietro D’ Agostino “Omaggio a Roy”. |